Il moralizzatore non informa, denuncia! Hai letto bene, il nostro intento non è quello di raccontarti la cronaca della tua città, il risultato della tua squadra del cuore. Per quello ci sono miriadi di giornali, che di certo potrebbero farlo meglio di noi. Noi vogliamo raccontarti ingiustizie, soprusi, inchieste, insomma la lettura non è consigliata ai deboli di cuore. Non riporteremo notizie d’agenzia, ne tanto meno comunicati, come si dice in termini giornalistici, il moralizzatore sarà pieno di buchi, cioè di notizie importanti che magari sulle testate principali stanno in apertura, e da noi non se ne trova traccia. Noi racconteremo ingiustizie, per quello nasciamo e quello faremo. Di certo non vogliamo moralizzare una certa stampa asservita al potere, piuttosto intendiamo moralizzare le coscienze, risvegliandole. Se cerchi un giornale sei nel posto sbagliato, se cerchi ingiustizie sei nel posto giusto!
ISMAELE LA VARDERA
SALVO VITALE
VINCENZO BARBAGALLO
Classe 1986, siciliano con la telecamerina sempre in mano, a volte anche con quella nascosta. Collaboratore per l’agenzia fotogiornalista AGF diretta da Enrica Scalfari. Ha scritto programmi televisivi per un gruppo di emittenti locali siciliane e collabora con il Corriere del Mezzogiorno come reporter e videomaker. Ha lavorato per Rai, Mediaset e TV2000 come trainer di redazione. Nel 2012 ha pubblicato “Onorevoli. Poco lavoro pagato troppo” e nel 2014 “Sua Sanità. Come vengono sprecati i soldi pubblici”.
VINCENZO MUSACCHIO
FRANCESCO SCHEMBRI
Classe 1980, agrigentino è giornalista pubblicista. Finiti gli studi, si iscrive in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Catania, per poi trasferirsi all’Ateneo di Palermo. Collabora dapprima con la testata Corriere Informazione, Inizialmente si occupa principalmente di politica interna e di fatti di cronaca locale e nazionale. La sua caparbietà lo porta a collaborare con varie testate nazionali, e locali. Da piccolo rimane influenzato dai fatti di cronaca che hanno condizionato la Sicilia e l’Italia intera. Con la morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nasce dentro di sé la consapevolezza che “giustizia” e “giornalismo” sono due concetti strettamente legati. Inizia a studiare e rimane colpito dalle storie di giornalisti uccisi dalla mafia: Peppino Impastato, Giuseppe Fava, Beppe Alfano, Mario Francese e tanti altri. Attualmente è cofondatore e direttore responsabile di Scrivo Libero News, un portale di informazione online della provincia di Agrigento; un giornale “giovane” che rappresenta un punto di vista libero e obiettivo nel panorama dell’informazione locale. Il suo sogno nel cassetto è quello di “restare” a vivere ad Agrigento, terra di pirandelliana memoria, dalle mille contraddizioni, ma dall’incontenibile fascino “mediterraneo”.
SALVO OGNIBENE
Salvo Ognibene nasce a Livorno. Dopo qualche anno torna con la famiglia a Menfi, in Sicilia. Ha studiato giurisprudenza all’Alma Mater Studiorum di Bologna, discutendo una tesi sui rapporti tra Chiesa, mafia e religione. È avvocato praticante, giornalista (non iscritto all’albo) e arbitro di calcio (A.I.A.). Nel 2011 ha fondato il sito di informazione e dibattito www.diecieventicinque.it e collabora, tra gli altri, con “I Siciliani giovani”, “Telejato” e “Articolo 21”. Impegnato nella promozione della legalità e della cultura antimafia, ha contribuito alla formazione di diversi dossier di denuncia sul fenomeno mafioso in Emilia Romagna. Nel dicembre del 2014 ha pubblicato per Navarra Editore “L’eucaristia mafiosa – La voce dei preti”, contemporaneamente ha dato vita ad uno spazio di condivisione e approfondimento sui rapporti tra mafia e chiesa www.eucaristiamafiosa.it. Il suo blog è www.salvatoreognibene.blogspot.it
GIUSEPPE TERZO
ALESSIO ARENA
Alessio Arena nasce a Palermo il 12 ottobre 1996. Appassionato di arte, musica, letteratura e cinema, inizia fin da bambino a scrivere canzoni, poesie e racconti. Frequenta il corso di Laurea in Lettere dell’Università degli Studi di Palermo, dopo essersi diplomato con il massimo dei voti al Liceo Classico. È riconosciuto «tessera» del Mosaico di Palermo e del Mosaico di Cefalù. Riceve inoltre dei riconoscimenti dalla Regione Siciliana e dall’Università degli Studi di Palermo per il suo impegno artistico e culturale e per avere contribuito attraverso le sue opere letterarie a dare lustro alla sua terra. Nel 2016 vince il I Premio Internazionale “Salvatore Quasimodo”. È annoverato dall’Accademia de’ Nobili di Firenze tra i «Poeti italiani del nostro tempo». Costantemente impegnato in campo culturale, è socio di numerose associazioni culturali, tra le quali la Società Dante Alighieri, la Società geografica italiana e l’Associazione Amici dell’Accademia della Crusca di Firenze. È stato nominato per meriti artistici e culturali Cavaliere Accademico dell’Accademia Collegio De’ Nobili di Firenze, istituzione culturale italiana che dal 1689 si prodiga per la tutela e la diffusione della Letteratura italiana. Dal 2016 è Presidente della Sezione Giovani della Società Dante Alighieri di Palermo, fondata a Roma da Giosuè Carducci nel 1889. Dal 2016 è Segretario del Gruppo di Ricerca sull’Estetica della vita quotidiana Everyday Aesthetics Network, nato all’interno della Scuola delle Scienze Umane e del Patrimonio Culturale dell’Università degli Studi di Palermo e coordinato dalla Prof.ssa Elisabetta Di Stefano.