Dopo l’annuncio del reboot di Basic Instinct, Sharon Stone dice la sua
In un periodo dove il cinema stanco propone reboot e riscritture di film che hanno fatto epoca, anche Basic Instinct subirà un glow up.
L’attrice Sharon Stone ha espresso scetticismo riguardo al reboot di Basic Instinct. Intervenendo al programma televisivo statunitense Today, la Stone ha fatto riferimento al fallimentare sequel del 2006, in cui ha ripreso il ruolo iconico di Catherine Tramell.
Quel film ha ricevuto recensioni pessime, un feedback negativo da parte del pubblico e ha incassato solo 38 milioni di dollari al botteghino, rispetto ai 353 milioni di dollari incassati dal primo.
Sharon Stone appare scettica sull’esito di un reboot dopo il flop del sequel. Ha continuato mettendo in discussione il ritorno del suo personaggio.
“Sono a quel punto in cui sono sparita una volta e sono già morta un paio di volte”, ha detto Stone. “Mi sono detta: ‘Cosa vuoi fare? Uccidermi di nuovo? Avanti!'”
Il nuovo Basic Instinct
La Stone, che ora sta promuovendo Nobody 2, ha continuato dicendo che “ha praticamente dominato gli anni ’90 come attrice”, prima di spiegare che un ictus che le ha portato un’emorragia cerebrale nel 2001 le ha impedito di lavorare.
Successivamente si è presa una pausa per stare con la famiglia prima di tornare a recitare. Per lei Basic Instinct è iconico e ha fatto parte del suo viaggio come attrice.
Il reboot
Il mese scorso è stato riferito che Eszterhas, 80 anni, ha firmato un accordo con Amazon MGM: il servizio di streaming garantisce un compenso di 2 milioni di dollari per una nuova sceneggiatura di Basic Instinct, che salirà a 4 milioni di dollari se il film verrà realizzato.
Ironizzando sulla sua età lo sceneggiatore ha fatto qualche battuta. “Per quanto concerne coloro che si chiedono come possa un uomo di 80 anni scrivere un thriller sexy ed erotico, sappiano che le voci sulla mia impotenza cinematografica sono esagerate e discriminatorie per età”, ha detto Esztherhas in una dichiarazione al Wrap. “Chiamo il mio compagno di scrittura “l’UOMO CONTORTO” e vive da qualche parte nel profondo di me. È nato a 29 anni e morirà a 29 anni e mi dice che è “al settimo cielo” per scrivere questo pezzo e offrire agli spettatori un’esperienza selvaggia e orgasmica. Questo mi rende molto felice”. Se un ottantenne con lo spirito di un trentenne è disposto a rimettere in gioco la sensuale psichiatra di Basic Instinct, bisogna capire chi sarà l’erede della magnifica Sharon Stone.