Firenze nasconde una sorpresa per gli amanti del true crime | Non potere perdervela

Firenze è una città piena di meraviglie, se siete appassionati di crimine non potete non visitare questo museo.
Esiste un museo che racconta le terribili storie dei serial killer più spietati al mondo.
Si trova a Firenze e si chiama Florence Serial Killer Museum, uno spazio espositivo di 300 mq attraverso il quale scoprire la psicologia criminale, le indagini e i casi più famosi che hanno sconvolto l’opinione pubblica.
Da un’idea concepita nel 2006 a Firenze dall’espositore Filippo Terzani e dall’imprenditore Luca Pianesi, potete trovare il museo presso le cantine di Palazzo Lenzoni de’ Medici a Firenze.
Il Museo ospita una collezione di cere artistiche e svela le storie più inquietanti e misteriose della criminologia internazionale. Qui potrete apprendere moltissimo su alcuni episodi di cronaca nera inquietanti del presente e del passato.
Chi sono i serial killer che troverete nel museo
Tra i personaggi troverete “The Joker” James Eagan Holmes, il ragazzo di 24 anni armato di pistola, che entrò in un cinema di una cittadina del Colorado durante la prima del film Batman e uccise a sangue freddo 12 persone e ne ferì altre 50.
Albert Fish, il serial killer che è stato d’ispirazione, almeno in parte, per la creazione del personaggio Hannibal Lecter. E poi ancora John Waine Gacy, tristemente soprannominato il “Killer Clown”, il colombiano Luis Alfredo Garavito, il mostro di Milwaukee Jeffrey Lionel Dahmer e molti altri ancora.
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I serial killer
Sono gli Stati Uniti ad avere il poco invidiabile primato nella classifica dei serial killer, con il 60% dei casi. Alcuni pensano che una percentuale così copiosa sia dovuta al fatto che moltissimi siano figli o nipoti di reduci dal Vietnam. Questo perché sui soldati sono stati sperimentati molti farmaci. Teoria che non ha mia ricevuto un avallo scientifico.
La piccola l’Italia con la Gran Bretagna ha il secondo posto col 5% dei casi al mondo. Tra i nomi italiani c’è Leonarda Cianciulli, la saponificatrice di Correggio. Oppure quello di Antonio Cianci, la cui furia si indirizzò esclusivamente su uomini in divisa e Donato Bilancia, che è l’assassino italiano con il maggior numero di vittime nel minor lasso di tempo. Tra le tante storie raccontate in questo museo potrete approfondire gli studi di Lombroso, definito come il padre della moderna criminologia. Personaggio controverso che basava le sue ricerche sul concetto del criminale per nascita, secondo cui l’origine del comportamento criminale è insita nell’aspetto della persona.