A Foligno un uomo di 41 anni ha abusato della figlia e ha lasciato che altri uomini si approfittassero di lei

Abusi su minore
Arrresto dell’uomo che abusava della figlia minorenne – istockphoto – Moralizzatore.it

Una ragazzina di soli 14 anni ha vissuto nella casa del terrore. Suo padre è un mostro, ora agli arresti grazie alla polizia.

Il caso di Foligno è agghiacciante. Secondo quanto trapelato un uomo di 41 anni avrebbe abusato sessualmente della figlia minorenne, lasciando che anche altri uomini, al momento sconosciuti, ne approfittassero.

Un’ esistenza, quella della ragazzina, fatta di percosse e minacce. L’uomo avrebbe, inoltre, perpetrato abusi sessuali sulla figlia, sulla moglie e su altri minori.

L’incubo è finito con l’arresto di questo aguzzino. Risulta essere un uomo di 41 anni residente a Foligno.

Da quanto risulta dall’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Spoleto, è emerso che l’uomo nel corso del tempo, aveva posto in essere, in svariate occasioni, condotte violente svariate. Ossia sia sotto il profilo verbale che fisico e psicologico ai danni della coniuge, arrivando persino, in alcune occasioni, a percuotere violentemente la figlia.

Quando il padre si rivela essere un mostro

Da quanto per ora si conosce, ovviamente l’uomo è in stato di arresto grazie agli agenti del commissariato di Foligno con l’accusa di lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e atti sessuali con minori.

Si apprende che la violenza verbale spesso sia degenerata in violenza fisica. Infatti, in qualche occasione le minacce sarebbero arrivate anche con oggetti contundenti o taglienti atti a porre le donne di casa in un perenne stato di soggezione. Un film horror che si è consumato per anni, che avrebbe condotto anche a condotte incestuose nei confronti della figlia non consenziente e ceduta anche ad uomini ignoti.

Padre abusa della figlia
Quando l’orrore è tra le pareti domestiche – istockphoto – Moralizzatore.it

Quando l’orrore è in famiglia

Solo grazie agli approfondimenti investigativi delle forze dell’ordine si sono documentati alcuni episodi di violenza sessuale, realizzati, secondo l’accusa, direttamente dall’arrestato nei confronti della figlia, o materialmente commessi da altri uomini, allo stato ignoti, ai quali veniva consentito di abusare della minore. Dopo l’esito di queste minuziose indagini degli agenti del commissariato, la Procura della Repubblica di Spoleto, in considerazione della gravità e reiterazione dei fatti contestati, ha quindi richiesto al giudice per le indagini preliminari l’applicazione di una misura cautelare.

Il gip ha quindi disposto nei confronti dell’uomo l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, con monitoraggio attraverso dispositivi di controllo elettronico e divieto di comunicazione con le vittime dei reati contestati. Le vittime sarebbero in un luogo sicuro e lontano dall’imputato fino a che non avverrà il processo.