Tranquilli, da oggi affitto e spesa non li pagate più: se siete nati entro questo anno non dovete preoccuparvi di nulla

Ultim'ora, 7.800 euro a tutte le donne italiane: il Governo ve li regala
Ragazza felice con soldi (freepik) – moralizzatore.it

Se vi dicessimo che per alcune persone un’età anagrafica specifica potrebbe essere la chiave per una tranquillità finanziaria inaspettata?

Immaginate un futuro senza le preoccupazioni economiche che vi affliggono ogni mese.

Non è un sogno, ma una realtà che sta prendendo forma, promettendo di alleggerire il peso di affitto e spesa.

Una serie di novità sta per entrare in vigore, e chi rientra in determinate categorie potrebbe tirare un sospiro di sollievo.

Siete curiosi di scoprire se anche voi siete tra i fortunati? Continuate a leggere per capire se le vostre preoccupazioni finanziarie stanno per dissolversi nel nulla.

Nuovi incentivi per le aziende

Dal 1° luglio 2025, il panorama degli incentivi alle assunzioni per i giovani subirà un’importante modifica. Il bonus per le assunzioni degli under 35, che può valere fino a 500 euro al mese, sarà erogato alle aziende solo se si verifica un incremento complessivo della forza lavoro. Questo significa che le imprese che assumeranno o stabilizzeranno a tempo indeterminato giovani lavoratori potranno beneficiare del contributo, a patto che non ci siano contemporaneamente licenziamenti o pensionamenti che annullino l’aumento netto dei dipendenti.

Il contributo mensile è pari al 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, esclusi i premi e i contributi dovuti all’INAIL, e non può superare i 500 euro. Questo nuovo requisito, richiesto dalla Commissione Europea, è stato recepito con una circolare INPS che ha aggiornato i moduli di domanda. L’incentivo varrà per le assunzioni effettuate fino al prossimo 31 dicembre. Si conclude così un lungo iter, che ha visto ritardi burocratici e trattative con Bruxelles, ma che ha comunque garantito il riconoscimento degli arretrati dall’autunno dello scorso anno, inclusi gli incentivi all’autoimpiego per giovani disoccupati e i bonus per le assunzioni nelle piccole imprese del settore della transizione digitale, tecnologica o ecologica.

Bonus per i giovani (pexels) - moralizzatore.it
Bonus per i giovani (pexels) – moralizzatore.it

Le novità in arrivo

Contemporaneamente, il governo sta lavorando a un nuovo decreto focalizzato sulla salute e sicurezza sul lavoro. Tra le novità più rilevanti, spicca l’estensione dell’assegno INAIL fino al 50% del reddito per i lavoratori deceduti a causa di incidenti sul posto di lavoro o malattie professionali. Una svolta significativa è che questo assegno spetterà anche ai conviventi, e non più solamente ai coniugi o uniti civilmente, a condizione che venga dimostrata la “sussistenza di un rapporto affettivo stabile e continuativo”.

Il decreto prevede anche l’estensione della tutela assicurativa gratuita per studenti e insegnanti al prossimo anno scolastico e nuovi programmi di formazione preventiva dell’INAIL, specifici per settori ad alta incidenza di infortuni come l’edilizia, la logistica e i trasporti. Inoltre, cambierà il procedimento di tutela amministrativa rispetto alle assicurazioni contro gli infortuni: le aziende avranno 15 giorni per ricorrere contro l’atto di diffida emesso dall’INAIL, senza però che ciò abbia effetti sospensivi. Sarà rafforzata anche la sicurezza nei cantieri, con particolare attenzione a quelli infrastrutturali.