Ufficiale, il bollo auto non è più un vostro problema: ve lo paga lo Stato, iniziate pure a festeggiare
Finalmente puoi dire addio al bollo auto. La tassa tanto odiata dagli italiani te la paga il governo
Mantenere un’auto oggi è diventato quasi un lusso. Non è solo una questione di acquistare il veicolo, ma una volta messa la firma sul contratto, comincia una lunga lista di spese che possono pesare ogni mese sul bilancio familiare.
Chi usa la macchina per andare al lavoro, per accompagnare i figli, per spostarsi nel tempo libero o per necessità quotidiane, sa bene quanto sia costoso far fronte a tutto. C’è il carburante, che ormai oscilla di continuo e spesso tocca cifre elevate. Poi c’è il box auto, per chi vive in città e non ha un parcheggio disponibile.
A ciò si aggiungono le spese per l’autostrada, dove il telepass o i biglietti tradizionali fanno lievitare i costi soprattutto per chi si sposta con frequenza.
E ancora, la manutenzione ordinaria e straordinaria: tagliandi, cambio gomme, revisioni, eventuali guasti meccanici. Ogni piccolo problema ha il potere di trasformarsi in una spesa imprevista, che può anche superare i mille euro.
Le spese per l’auto e il bollo
L’automobile, insomma, è un impegno economico serio. E tra tutte le voci che ogni automobilista si ritrova a considerare ogni anno, ce n’è una che più di tutte viene percepita come ingiusta, fastidiosa e inevitabile: il bollo auto.
Il bollo è una tassa sul possesso del veicolo, che si paga una volta l’anno. Non importa quanto venga utilizzata la macchina: anche se resta ferma in garage, la tassa va comunque pagata. Viene calcolato in base alla potenza del veicolo e alla classe ambientale dello stesso.
E non tutti i proprietari sanno che esistono differenze regionali, in alcune zone d’Italia possono esserci agevolazioni o riduzioni, mentre in altre il pagamento è più rigido.
Il sistema che ti fa risparmiare
In un contesto in cui tutti cercano di risparmiare, c’è un’ottima notizia per molti contribuenti. Non esistono scorciatoie per evitare di pagare il bollo, ma esistono modi per compensare quella spesa in modo legittimo e vantaggioso. Difatti in alcuni casi specifici, grazie alle detrazioni fiscali, è possibile ottenere un risparmio economico diretto. In pratica il bollo si paga comunque, ma se sei in possesso di una legge 104 o se hai figli disabili a carico, puoi detrarre alcune spese legate alla mobilità nella dichiarazione dei redditi.
L’effetto pratico è un rimborso parziale che, in alcuni casi, può coprire del tutto il costo sostenuto per il bollo. Lo stesso vale per chi utilizza l’auto per trasportare familiari con disabilità. Anche qui, grazie a queste agevolazioni fiscali, è possibile recuperare somme importanti. I soldi risparmiati diventano un modo concreto per alleggerire un fardello che ogni automobilista conosce bene. E in tempi in cui ogni euro conta, anche solo compensare una spesa impopolare come il bollo auto può fare la differenza.