Non mangiate questa proteina, chi lo fa finisce in codice rosso al pronto soccorso | Se lo avete comprato buttatelo subito
Un allarme improvviso sta scuotendo il mondo della grande distribuzione, e riguarda un prodotto che molti di noi consumano regolarmente.
Immaginate di portare in tavola qualcosa di apparentemente innocuo, che invece potrebbe trasformarsi in un rischio per la vostra salute, spedendovi dritti al pronto soccorso.
Non si tratta di una leggenda metropolitana, ma di un richiamo ufficiale e urgente.
Se avete acquistato questo alimento, la parola d’ordine è una sola: non mangiatelo.
Scoprite subito di quale proteina si tratta e cosa fare per la vostra sicurezza.
Rischio Istamina: sintomi e precauzioni
Un grave allarme alimentare ha portato alla decisione di ritirare dal mercato un prodotto comune e molto apprezzato: i filetti di tonno surgelati del marchio Selezione Più, venduti dalla catena di discount In’s. Il motivo del richiamo è estremamente serio e non va sottovalutato: la possibile presenza di istamina in quantità superiore rispetto ai limiti consentiti dalla legge. L’eccesso di questa sostanza può scatenare la sindrome sgombroide, una reazione tossica che può portare a sintomi molto gravi e, nei casi più seri, richiedere un intervento di emergenza al pronto soccorso. Il prodotto specifico sotto accusa è il tonno surgelato in confezioni da 250 grammi, identificato dal numero di lotto 05691660824 e con la data di scadenza 05/08/2026. Se avete acquistato filetti di tonno di questo marchio, è fondamentale verificare immediatamente questi dati sulla confezione.
L’azienda produttrice di questi filetti di tonno, richiamati da In’s, è la tedesca I. Schroeder KG (GmbH & Co), con sede ad Amburgo, in Germania. La segnalazione è stata fatta in via precauzionale, ma la natura del rischio legato all’istamina rende il richiamo particolarmente urgente. L’istamina è una sostanza naturale presente in molti alimenti, in particolare nel pesce. Tuttavia, quando la sua concentrazione supera determinate soglie, può scatenare reazioni avverse nel consumatore. La sindrome sgombroide, causata dall’eccesso di istamina, può manifestarsi con sintomi che vanno dal rossore cutaneo, mal di testa, nausea e vomito, a reazioni più severe come calo della pressione sanguigna, palpitazioni e, in casi estremi, shock anafilattico. Questi sintomi possono insorgere rapidamente dopo il consumo e richiedere assistenza medica immediata, da qui il riferimento al “codice rosso al pronto soccorso”.
Cosa fare se avete acquistato il prodotto
A scopo precauzionale, la catena In’s raccomanda categoricamente di non consumare i filetti di tonno con la data di scadenza e il numero di lotto sopra indicati.
Tutti i consumatori che fossero in possesso del prodotto richiamato sono invitati a restituirlo al punto vendita In’s d’acquisto. Sarà possibile ottenere la sostituzione del prodotto o un rimborso completo del prezzo pagato. La possibilità di restituzione o rimborso è valida entro il 19/06/2025.