Ultim’ora lavoro, “Se pronunci questa parola ti licenziano in tronco”: devi stare attento a cosa dici da oggi

Perdi il posto per una parola
Licenziamento fulmineo (pexels) – Moralizzatore.it

Attenzione a quello che ti scappa dalla bocca, perché se dici questa parola perdi il lavoro subito, su due piedi.

Il posto di lavoro non è come stare a casa con amici e parenti o al bar in compagnia. Il luogo dove ti rechi per lavorare necessita di un’attenzione maggiore.

Il comportamento va regolato in base a dove ti trovi e con chi e certamente a lavoro non puoi dire tutto quello che ti passa per la testa.

Se pronunci questa parola ti licenziano in tronco, senza pensarci troppo. Rifletti prima di parlare, perché potresti giocarti il tuo impiego in pochissimi secondi.

Sul luogo di lavoro si deve avere un determinato comportamento e si deve adottare uno specifico linguaggio, perché se sgarri anche solo di una parola finisci a casa.

Licenziato per una parola(-ccia)

Che tu sia un dipendete o il capo, non puoi permetterti di valicare il confine che c’è tra colleghi di lavoro e amici. Ci sono situazioni in cui devi stare attento a come parli, perché se ti scappa anche solo una parola di troppo vieni licenziato all’istante. Potresti perdere il posto di lavoro anche se ricopri una carica elevata, dal momento che il comportamento e il linguaggio da avere sono essenziali.

Devi stare particolarmente attento se sei una persona facile alla collera che perde la pazienza in poco tempo. Molto spesso la rabbia ci fa dire cose, in realtà, non vorremmo dire usando parole altamente sconsigliate. Attenzione, perché se ti fai dominare dall’ira rischi di essere licenziato per una parolaccia detta nel momento e nel luogo sbagliato.

Attento a cosa dici
Parola da evitare (pexels) – Moralizzatore.it

Non dirlo mai

Presta la massima attenzione a quando apri bocca mentre sei a lavoro. Che tu stia parlando con un collega, il tuo capo o che borbotti tra te e te, attento a cosa dici perché una singola parola può farti perdere il posto. Cerca sempre di rispettare le persone e il posto in cui ti trovi ed evita di farti rovinare la vita da un eccesso di rabbia.

Può succedere che si perde la pazienza perché non riesci a svolgere il tuo compito come si deve e ti fai prendere dalla rabbia quando questa tua incapacità è dovuta da terze parti. Ad esempio, sai cosa fare ma il dispositivo che stai usando non risponde ai comandi. In ogni caso, se un tuo collega ti chiede una delucidazione mentre sei nervoso o iroso, certamente non puoi rispondergli con frasi tipo “Non rompermi il c…o” oppure “Vai a fare in c..o”. Questo genere di linguaggio è vietato e ti potrebbe far perdere il posto di lavoro, come si legge su Il Tirreno, è successo ad un dipendente della Snai che si è rivolato ad una sua collega con frasi simili.