Kevin Costner è finito in una bufera mediatica | Sul set di Horizon è accaduto qualcosa di poco chiaro

Sul set del film Horizon, pare che le norme legali non siano state seguite. Tuttavia Kostner non ci sta e si difende.
Grosso guaio per Kevin Costner, attore e regista, dal momento che è stato citato in giudizio da una stuntwoman di nome Devyn LaBella, 34 anni.
La stunt ha lavorato come controfigura principale dell’attrice Ella Hunt nel film “Horizon, An American Saga – Chapter 2”.
Da quanto emerge dalle accuse, la donna sostiene di essere stata costretta a recitare una scena di stupro non programmata e non pianificata durante le riprese, dirette da Costner.
LaBella,pertanto accusa Costner di discriminazione e molestie sessuali. Afferma che nel giorno della scena incriminata, LaBella avrebbe dovuto eseguire solo uno stunt non intimo, secondo quanto riportato.
Cosa è accaduto sul set di Horizon
Da quanto viene riportato, nel giorno della controversia sono state aggiunte nuove scene in cui l’attore Roger Ivens sopra la collega Ella Hunt, doveva sollevarle violentemente la gonna. Ella Hunt si è arrabbiata perché la scena era violenta, non aveva un coordinatore dell’intimità e non era stata pianificata, quindi ha abbandonato il set, secondo quanto scritto da USA TODAY.
A quel punto la controfigura fu chiamata sul set per sostituire la Hunt ma senza dirle che avrebbero dovuto affrontare una scena di stupro simulato. La scena secondo La Bella era a set aperto con tutti presenti, senza un coodinatore di intimità e si è sentita a disagio, perché è rimasta in intimo di fronte a tutti nei giorni del ciclo mestruale oltre a non essere adeguatamente aiutata nella scena.
Come si girano le scene di nudo a norma contrattuale
Il sindacato degli attori ha delle regole precise per le scene di nudo e di sesso. In base alla normativa è necessario che ci sia un consenso controfirmato dalla parti almeno 48 ore prima. Bisogna che il set sia chiuso e che la scena sia coreografata in base ai sentimenti degli attori coinvolti per evitare disagi. Quel giorno nulla di ciò pare sia stato fatto e questo avrebbe cagionato profondo disagio nella stunt.
Gli avvocati di Costner tutelano il loro assistito dicendo che le la donna sia una sorta di accusatrice seriale. Affermano che mai la scena è stata improvvisata senza le precauzione dovute. Dicono che è anche stata effettuata una prova e la donna era perfettamente a conoscenza di quanto le veniva chiesto. La difesa afferma che è dimostrabile che nulla sia stato vissuto come un trauma. Questo perché la sera la troupe ha tranquillamente cenato in allegria e La Bella era presente serena e senza nessun problema.