Questo borgo nascosto nella roccia ha solo 1900 anime ma è la vera perla della Costiera amalfitana: vengono da ogni dove per vederlo
Chi sceglie questo borgo per l’estate 2025 sceglie un rifugio lontano dalla folla, dove il lusso è fatto di semplicità, bellezza naturale e contatto umano.
Tra le falesie bianche scolpite dal tempo e il vibrante azzurro del mare si nasconde un vero tesoro della Costiera Amalfitana, un borgo di appena 1.900 anime che custodisce tradizioni, bellezze naturali e un’atmosfera unica.
Lontano dalle rotte più battute eppure irrinunciabile per chi desidera scoprire il volto più autentico della costa, questo piccolo gioiello roccioso accoglie ogni anno viaggiatori da ogni parte del mondo.
Fin dal primo approdo, la sensazione è quella di entrare in un dipinto in cui cielo, roccia e mare si fondono in un’unica tavolozza di colori.
Ogni angolo racconta secoli di storia: strette vie lastricate si inerpicano tra archi e scalinate, mentre balconi fioriti offrono scorci inattesi, quasi sospesi sul blu profondo del golfo sottostante.
Un angolo di paradiso
Non manca la dimensione culturale, e la natura, in questo luogo, fa da cornice a un’esperienza che non si dimentica. Sentieri panoramici si addentrano nel verde della macchia mediterranea, conducendo a belvederi che regalano viste mozzafiato. Le acque sottostanti, cristalline e ricche di vita, invitano gli amanti dello snorkeling e del kayak a esplorare grotte nascoste. Nonostante le dimensioni ridotte, il borgo offre un’accoglienza sorprendentemente varia: antiche dimore sono state trasformate in affascinanti bed & breakfast, mentre piccoli ristoranti a conduzione familiare propongono menu che cambiano al ritmo delle stagioni.
E tutto questo, a pochi passi dalle più celebri località costiere, conserva intatto il senso di scoperta e meraviglia che solo un luogo ancora non svelato del tutto sa regalare. Chi per la prima volta si spinge fin qui rimane incantato dalla genuinità di un borgo che ha saputo conservare l’anima autentica della Costiera: non serve altro che perdersi tra i suoi vicoli per comprendere perché, nonostante la sua modesta grandezza, venga considerato la vera perla nascosta della costa.
Un rifugio autentico sulla Costiera Amalfitana per l’estate 2025
Nascosto tra le curve vertiginose della Costiera Amalfitana, Praiano si svela come un piccolo gioiello di autenticità e tranquillità. A differenza delle più celebri Positano o Amalfi, questo borgo incastonato tra mare e montagna conserva un’anima intima e rilassata, ideale per una vacanza estiva all’insegna del benessere e della scoperta. Praiano è un luogo in cui il tempo sembra rallentare, passeggiando tra le sue stradine silenziose, tra casette bianche e scorci sul mare, si percepisce un ritmo di vita che invita alla calma. Lontano dalla frenesia del turismo di massa, qui si vive ancora la dimensione autentica del Mediterraneo: l’accoglienza genuina dei residenti, la semplicità dei ristoranti a conduzione familiare, il profumo del mare e della macchia mediterranea.
Praiano vanta origini antiche, risalenti al I secolo d.C., quando era rifugio prediletto dei patrizi romani. Successivamente divenne parte della Repubblica Amalfitana, rivestendo un ruolo strategico anche durante il dominio angioino. Testimonianza di questo passato è la Torre Assiola, costruita nel 1278, un’antica torre di guardia eretta per difendere il borgo dalle incursioni saracene. Praiano è un piccolo paradiso naturale. La Marina di Praia è una suggestiva baia rocciosa, incastonata tra alte falesie, dove l’acqua cristallina lambisce ristoranti sul mare e barche di pescatori, mentre la Cala della Gavitella, raggiungibile con una scalinata panoramica, è tra le poche spiagge della Costiera esposte al sole fino al tramonto, offrendo tramonti spettacolari.