“Mare eliminato in Campania”, da oggi il bagno non te lo fai più: dimenticati le vacanze estive qui

Mai più bagno
Mare off-limits (pexels) – Moralizzatore.it

Addio al mare della Campania, d’ora in poi non potrai più fare il bagno nelle sue acque. Pianifica le tue vacanze estive altrove.

L’estate è sempre più vicina e già in molti si sono già organizzati per pianificare le loro ferie estive in località di mare o di montagna. Si tratta di un momento di relax a cui nessuno vuole rinunciare, ma quest’anno potrebbe essere più stressante del previsto.

Infatti, se per quest’anno hai optato per il mare, allora devi sapere che la Campania non ne ha più. Nel dettaglio, non puoi più farti il bagno nel mare campano.

Sembra assurdo sentire dire frasi come: “Mare eliminato in Campania”, ma per questa stagione estiva 2025 è la realtà dei fatti. Dimenticati le acque cristalline della Campania, perché non potrai più nemmeno avvicinarti alla riva.

Nessuno potrà farsi il bagno in Campania, quindi è praticamente inutile pianificare le vacanze marittime in loco. Al limite puoi visitare le città, altrettanto belle e piene di tradizioni, ma devi scordarti del mare.

Campania, moria di mare

Il 2025 si prospetta essere un anno difficile per la Campania, soprattutto in fattore vacanziero e stagione estiva. La Regione è stata segnalata per la criticità delle sue acque, che sono state identificate come non adatte alla balneazione. Una storia ben nota alla Campania, che già l’anno scorso si è vista eliminare 15 chilometri di costa per inadeguatezza dei mari.

Quest’anno la soglia si è leggermente abbassata (9 chilometri) ma è comunque un dato significativo. L’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania (Arpac) ha segnalato undici tratti di costa dove è severamente vietato fare il bagno. Questo a causa degli alti livelli di inquinamento delle acque che superano il limite massimo.

Addio mare
Divieto di balneazione (pexels) – Moralizzatore.it

Le acque vietate

Le zone vietate si trovano principalmente nelle province di Napoli, Salerno e Caserta e tra i luoghi non accessibili spicca anche uno dei nomi più famosi in materia di vacanze estive. Stiamo parlando di Castellammare di Stabia e Cuma, prima volta con il divieto di balneazione. Altri siti vietati sono nei comuni di Battipaglia e nelle aree costiere di Capaccio ed Eboli.

Nel dettaglio, oltre alle località già citate, le zone marittime dove per questa stagione estiva 2025 è vietato fare il bagno sono Falciano del Massico, Mondragone Nord e Mondragone Sud (tutti luoghi in provincia di Caserta). Anche la provincia di Napoli è interessata a questo divieto, con Licola e Foce Regi Lagni che hanno avuto lo stop alla balneazione.