AMAZON alla conquista del mondo: lanciati i satelliti che batteranno la concorrenza | Essere il re degli e-commerce non gli basta più

Sembra che l’azienda di Jeff Bezos voglia arrivare davvero ovunque, e adesso raggiunge incredibilmente anche lo spazio.
Sono stati lanciati i primi satelliti che rientrano nell’ambizioso piano di Amazon per costruire una costellazione orbitale.
Così spazza via la concorrenza, non solo negli e-commerce. Amazon punta a creare una rete globale che sfiderà direttamente Starlink di Elon Musk.
Ma la posta in gioco è ben più alta di una semplice battaglia tra miliardari. Amazon, già leader indiscusso del commercio online, dello streaming e dei servizi cloud (grazie ad AWS), ora punta a dominare anche lo spazio.
La missione di oggi segna l’inizio di una nuova era: non più solo pacchi recapitati a casa in 24 ore, ma una missione satellitare.
Satelliti Amazon: la conquista dello spazio
Non si tratterebbe solo di una mossa strategica ma la mossa preoccupa i concorrenti. Le aziende temono un terremoto nel settore, osservano da lontano studiando contromisure. Ma Amazon gioca su più fronti, grazie al controllo della supply chain globale, ai miliardi di dati raccolti quotidianamente e a una forza logistica senza pari.
Per Amazon, lo spazio è il nuovo terreno di conquista. E i cieli, letteralmente, non sono più un limite, perché essere il re dell’e-commerce, evidentemente, non basta più. L’azienda punta davvero al futuro, e con il lancio dei satelliti ha soltanto incominciato.
Amazon entra nello spazio con il lancio dei satelliti
Amazon ha lanciato i primi 27 satelliti operativi di progetto Kuiper, dando il via a una costellazione che raggiungerà complessivamente 3.236 unità. L’obiettivo è offrire connessioni a banda larga nelle aree più remote e finora mal servite. La rete Kuiper, lanciata da Cape Canaveral, segna l’ingresso di Amazon in un settore finora dominato da SpaceX. L’azienda di Bezos punta a colmare il divario digitale, offrendo connessioni ultraveloci anche in regioni isolate o colpite da emergenze. Con questa mossa, dunque, Amazon sfida apertamente Musk: Starlink ha già decine di missioni e milioni di utenti in tutto il mondo.
Bezos però è convinto che la domanda di connettività sia “insaziabile” e che ci sarà spazio per molti vincitori e così la società ha già prenotato 83 lanci futuri con ULA, Arianespace e Blue Origin per accelerare il dispiegamento della costellazione. Oltre agli aspetti tecnologici, Kuiper amplia il core business di Amazon. Il progetto sfrutta la rete infrastrutturale esistente: i data center AWS gestiranno il traffico dati satellitare e la vasta logistica di magazzini e consegne supporta la diffusione dei terminali Kuiper. In questo modo Amazon trasforma la propria esperienza in logistica e cloud in un vantaggio competitivo nel mercato delle telecomunicazioni spaziali.