Mele, ogni volta porto a casa le più fresche del banco | Anche il fruttivendolo mi ha chiesto come ci riesco: il segreto è nel gambo
Un trucchetto così astuto che nemmeno i fruttivendoli lo conoscono. Da oggi ti porti a casa solo le migliori
Mangiare frutta è una delle abitudini più sane che si possano adottare, in ogni stagione e a ogni età. Dolce, succosa, colorata, la frutta non è solo una delizia per il palato ma un concentrato naturale di benessere.
Nei mesi più caldi, diventa anche un prezioso alleato contro il caldo grazie alla sua componente idrica che aiuta a reintegrare i liquidi persi, ma il suo consumo è essenziale durante tutto l’anno. Rinfrescante, leggera e ricca di proprietà nutritive, la frutta occupa un posto fondamentale in una dieta bilanciata e variata.
Non è un caso che i nutrizionisti raccomandino sempre di consumarne almeno due o tre porzioni al giorno. Può essere consumata come spuntino tra un pasto e l’altro, oppure a colazione o a fine pasto, ma anche inserita in ricette dolci e salate per arricchire il menù quotidiano.
Mangiare frutta aiuta a regolare il metabolismo, a contrastare l’invecchiamento cellulare grazie agli antiossidanti e a mantenere in salute il sistema immunitario.
Una mela al giorno
Ogni frutto ha caratteristiche proprie e specifici benefici. Le arance, per esempio, sono famose per il loro apporto di vitamina C, indispensabile per la prevenzione dei malanni stagionali. Le banane offrono potassio e sono ottime dopo l’attività fisica.
I kiwi sono piccoli ma potentissimi, grazie al mix di fibre, vitamine e minerali. L’ananas è ricco di bromelina, un enzima che facilita la digestione, mentre le fragole apportano antiossidanti preziosi e pochissime calorie.
E poi ci sono loro, le regine incontrastate della semplicità e della tradizione: le mele. Il proverbio dice che una mela al giorno toglie il medico di torno, e mai detto fu più azzeccato. Le mele sono ricche di fibre, soprattutto pectina, che favorisce la digestione e aiuta a regolare i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre contengono vitamina C, potassio e antiossidanti naturali. Sono facili da trasportare, resistono bene per giorni e non richiedono particolari accorgimenti per essere gustate.
Il metodo infallibile per sceglierle bene
Tuttavia, anche nel caso della mela, è fondamentale saper scegliere bene per portare in tavola un frutto fresco e ricco di gusto. A quanto pare, anche se molti non lo sanno, esiste un modo molto semplice per capire se una mela è davvero fresca. Basta esercitare una leggera pressione con il dito sul gambo: se si sente rigido e intatto e oppone una certa resistenza, allora la mela è ancora buona da mangiare. Al contrario, se il gambo appare molle o si piega del tutto molto facilmente, potrebbe essere già in fase di deterioramento.
Il consiglio è quello di prestare attenzione anche al profumo: una mela profumata è quasi sempre sinonimo di freschezza. E per chi vuole andare sul sicuro, meglio privilegiare prodotti di stagione e a chilometro zero, acquistando da mercati locali o produttori fidati. Così facendo non solo si mangia bene, ma si sostiene anche l’economia del territorio.