Scoperta incredibile in Campania – Sembra un Paradiso ma possono visitarlo anche i comuni mortali | Un sentiero da togliere il fiato

Non servono ali per camminare in uno dei luoghi più spettacolari d’Italia: basta un paio di scarpe comode, questo è il posto che hai sempre sognato di visitare.
In Campania esiste un sentiero che sembra uscito da una cartolina, eppure è reale, tangibile e, cosa ancora più sorprendente, aperto a tutti.
Una scoperta che lascia senza parole, e negli ultimi tempi sta diventando meta prediletta di escursionisti, fotografi e amanti della natura.
Il percorso si snoda tra viste mozzafiato, ogni passo è un invito alla contemplazione: circondato da verde che si arrampica selvaggio sulle pareti montuose.
Il sentiero è curato, ben segnalato, ma mantiene comunque quel tocco selvatico che conquista soprattutto chi ama la montagna, ma anche chi ci va di rado. Parti subito alla scoperta di questo paradiso!
Un Paradiso alla portata di tutti
Un luogo incantato, fatto di punti panoramici che sembrano venuti fuori da un libro di fiabe: ognuno degno di una sosta. I profumi delle piante e dei fiori accompagnano il cammino. Ma quello che colpisce più di tutto è il silenzio. Nonostante la crescente fama, il sentiero conserva una sua sacralità.
C’è chi lo definisce il “sentiero più bello d’Italia”, e non è difficile capirne il motivo. Basta esserci, basta decidere di andarci. Perché questo angolo di paradiso è lì, ad aspettare chiunque voglia lasciarsi incantare. Un consiglio? Andateci presto. Non solo per evitare le ore più calde, ma perché certi momenti di luce sanno trasformare il paesaggio in qualcosa di quasi irreale.
Fai tappa in Campania per vivere l’emozione
Il Sentiero degli Dei è uno dei trekking più celebri al mondo, un susseguirsi di panorami unici che collega la frazione di Bomerano di Agerola alla terrazza naturale di Nocelle, sopra Positano. Il nome preannuncia la sensazione di trovarsi sospesi tra cielo e mare, in un percorso che unisce mito, storia e bellezze naturalistiche. Secondo la leggenda, Ulisse fu salvato dalle divinità che attraversarono i Monti Lattari per sottrarlo al canto mortale delle sirene di Li Galli, da qui l’appellativo di “Sentiero degli Dei”.
Fin dall’epoca romana, questo tracciato era l’unica via terrestre tra i villaggi della costa e gli insediamenti dell’entroterra (altopiano di Agerola), utilizzata per il commercio di merci come latte, carbone, vino e olio. Il tracciato principale misura circa 7,8 km e si snoda in leggera discesa da Bomerano (638 m) a Nocelle (circa 450 m) con dislivelli, ma è considerato “lieve” o “facile”, anche se non adatto a chi soffre di forti vertigini, bambini molto piccoli o cani non allenati. Si alternano balconate sul mare della Costiera Amalfitana con scorci sull’isola di Capri, i Faraglioni e Li Galli.
Timo, rosmarino, salvia, corbezzoli ed erica avvolgono il cammino nel loro profumo, mentre i terrazzamenti coltivati a limoni, fichi e viti raccontano il lavoro secolare delle comunità locali. Le stagioni ideali in cui visitare il sentiero sono la primavera (intorno a marzo‑maggio) e in autunno per le temperature più miti, evitando il caldo estivo intenso. Correte a visitarlo, perché qui, davvero, ci si sente più vicini agli Dei.