Siena si apre all’antico rituale del Palio della Madonna di Provenzano | Le origini di questo giorno di festa

Siena è pronta per uno degli eventi più importanti dell’anno. Un momento dal sapore antico che celebra la città.
Siena ospita come sempre il Palio della Madonna di Provenzano.
Il 2 luglio, festa della Visitazione nell’antico calendario liturgico, è per Siena la grande festa in onore della Madonna di Provenzano.
In suo onore i cavalli corrono nel Campo una delle due edizioni annuali del celebre Palio di Siena.
Il programma del palio è tutto mercoledì 2 luglio 2025, in un momento importante per la città che torna a vivere i suoi rituali storici con i colori, le rivalità e lo spettacolo.
Chi è la Madonna di Provenzano
La storia narra che intorno alla metà del ‘500 Siena viveva l’occupazione dalle truppe dell’Imperatore Carlo V. Un giorno un soldato della truppa imperiale. forse a causa di una perdita al gioco, sfogò tutta la sua rabbia sparando verso l’immagine della Vergine Maria.
Per colpa sua si ruppero le braccia dell’opera, tuttavia l’archibugio scoppiò letteralmente in mano al soldato che perse la vita. L’immagine della Madonna subì numerosi danni, ma il volto restò integro dicono per volere di Dio. L’immagine venne quindi ricomposta e cominciò ad essere venerata a tal punto da innalzare per essa una meravigliosa chiesa. Ossia, la Chiesa di Santa Maria di Provenzano la cui costruzione terminò nel 1611. Ed è proprio in onore alla Madonna che dal 1656 si corre il Palio di Provenzano, il palio del 2 luglio.
Il 2 luglio è un giorno importante per Siena
Saranno dieci, sulle diciassette totali, le Contrade al canapo: sette che per rotazione partecipano di diritto e tre estratte a sorte. Questo quanto previsto dal regolamento ma le cose cambiano in base ai provvedimenti adottati nelle carriere precedenti contro le contrade che hanno commesso delle infrazioni.
Il 2 luglio infatti corrono di diritto Tartuca, Chiocciola, Drago, Selva, Istrice, mentre sono state estratte: Lupa, Oca, Bruco, Valdimontone, Pantera Fuori per sorteggio le Contrade di Leocorno, Nicchio e Civetta, mentre Aquila e Torre restano escluse per squalifica. Per i profani il canapo nel Palio di Siena è la corda che delimita la linea di partenza, chiamata “mossa”, durante la corsa del palio. È composto da due corde: una anteriore, più lunga e spessa, e una posteriore, più corta e sottile. Il canapo viene abbassato dal “mossiere” per dare il via alla corsa, e la sua posizione e il momento del suo abbassamento sono fondamentali per la validità della partenza.