Una pari d’Inghilterra potrebbe dare una svolta al mondo del porno | Un giro di vite decisivo

Gabby Bertin
Gabby Bertin rivoluziona il mondo del porno – Wikipedia – Moralizzatore.it

La Gran Bretagna è pronta a dare una svolta al mondo del porno. Una pari conservatrice è la paladina della donne.

Si chiama Gabby Bertin e si è presentata per un incontro con il ministro della scienza e della tecnologia, Peter Kyle, con una sorpresa. Ha disposto sulla sua scrivania una serie di immagini pornografiche.

“Erano screenshot che mostravano ragazzine con le trecce e uomini adulti che le afferravano per la gola”, racconta lui. Aveva selezionato immagini che sembravano rappresentare abusi su minori, eppure erano facilmente e legalmente disponibili su internet.

Il ministro sembrava scioccato e turbato dalle immagini che ha poi fatto a pezzi.

Bertin ha notato che il suo desiderio di parlare apertamente di pornografia estrema non è condiviso da tutti i suoi colleghi di Westminster. “Ho visto persone scansarsi a pranzo, non volendo sedersi accanto a me per paura di quello che avrebbero sentito dalla mia bocca”.

Una donna lungimirante sta per rivoluzionare il web

Gabby Bertin ha osservato come alcuni tabù abbiano reso i politici inglesi estremamente riluttanti a impegnarsi su quanto riguarda la pornografia web. Alcuni trovano l’argomento estremamente imbarazzante; altri rimangono in silenzio, perché non vogliono apparire puritani criticando la proliferazione di materiale pornografico estremo online.

Il governo ha bisogno urgentemente di nominare un ministro per la pornografia, per garantire che la questione riceva l’attenzione che merita. Bertin non nega di inviare email a Keir Starmer con tale regolarità sulla questione.

Parlamento inglese
Parlamento inglese – Pixabay – Moralizzatore.it

La puritana Inghilterra

La pornografia online, nel Regno Unito, non è regolamentata allo stesso livello della pornografia al cinema o in video. L’assenza di controlli ha creato un ambiente in cui gran parte dei contenuti creati è violento, degradante, offensivo e misogino”.

I politici hanno ascoltato i suoi appelli e affermano che la pornografia estrema e degradante dovrebbe essere illegale. Bertin vuole concentrarsi  su come garantire una migliore regolamentazione dei contenuti online dannosi, cercando di raggiungere la parità tra il controllo dei contenuti offline e online. Esistono contenuti concepiti per sembrare abusi sessuali su minori, ambientati nelle camerette dei bambini, con ruoli interpretati da ragazzine, che potrebbero avere più di 18 anni ma che si comportano come bambine. I titoli sono molto problematici, frasi come: ‘Papà tornerà a casa e darà una bella sistemata a sua figlia’, oppure ‘Ops, ha esagerato e ora è morta’, oppure ‘Rapire e uccidere una prostituta’ sono facilmente reperibili. Questi contenuti sono vietati nel mondo reale, ma non sono esistono regole online.