Una scoperta a Gordio in Turchia è un evento storico senza precedenti

Re Mida Turchia
Gli scavi archeologici a Gordio – Wikipedia – Moralizzatore.it

Sulle colline di Gordio, un’antica città situata a sud-ovest di Ankara, gli archeologi hanno fatto una scoperta straordinaria.

Gordio in Turchia è famosa per i suoi tumuli monumentali e la sua ricca storia che si mescola alla mitologia.

Tuttavia, l’ultimo scavo archeologico potrebbe essere il più significativo, con una tomba reale appena scoperta, potenzialmente appartenente a un parente del mitico re Mida.

Gordio, l’antica capitale del regno frigio  affascina molto gli studiosi. Ricordate che in questa città i re si chiamavano generalmente Gordio e Mida.

Il sito, circondato da una serie di tumuli funerari e fortificazioni, era un tempo un vivace centro di potere in Anatolia, strategicamente situato lungo le principali rotte commerciali del mondo antico.

I recenti scavi e la scoperta

Recenti scavi hanno portato alla luce una tomba reale dell’VIII secolo a.C. sotto un grande tumulo funerario. Alto circa 8 metri e con un diametro di 60 metri, questo tumulo ospita una camera funeraria probabilmente costruita in legno, sebbene gran parte della struttura sia crollata. Ciononostante, gli archeologi hanno scoperto una grande quantità di oggetti all’interno della camera.

Tra i reperti rinvenuti ci sono decine di rari oggetti in bronzo, tra cui calderoni, brocche, incensieri e altri vasi cerimoniali . Questi oggetti riflettono l’elevato status dell’individuo sepolto. E suggerisce l’appartenenza a una famiglia frigia potente. Mehmet Nuri Ersoy , Ministro della Cultura e del Turismo turco, ha sottolineato l’importanza della scoperta.

Re Mida
La leggenda di Re Mida – Wikipedia – Moralizzatore.it

La tomba misteriosa

L’aspetto più sorprendente è che la tomba potrebbe appartenere a un parente di Re Mida. Gordio è notoriamente associata a Mida, il re mitologico che avrebbe avuto il potere di trasformare in oro tutto ciò che toccava. La tomba appena scoperta si trova vicino al tumulo che si ritiene essere il luogo di sepoltura del padre di Mida. Questa vicinanza suggerisce che la tomba potrebbe appartenere a qualcuno della famiglia reale.

Oltre al legame con la famiglia reale, la scoperta di resti cremati all’interno della tomba offre nuove prospettive sulle usanze funerarie frigie. La cremazione non era una pratica comune tra i Frigi, che in genere preferivano l’inumazione. La presenza di resti cremati è particolarmente significativa, in quanto segna il primo caso noto di cremazione tra i Frigi. La scoperta è considerata una delle più importanti degli ultimi anni, a Gordio, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il ritrovamento di questa tomba reale rappresenta un ulteriore passo avanti verso la ricostruzione della complessa e affascinante storia dei Frigi e del loro ruolo nel mondo antico.