L’ultima uscita di Trump mentre parla alla Nato | Forse troppo fuori luogo

In una escalation gravosa il presidente Usa usa parole gravose per essere colui che si definisce un pacificatore.
Donald Trump negli ultimi tempi è stato il portatore di uno schema politico difficile da interpretare, fatto di cambi di idea repentini e di ragionamenti commerciali piuttosto che di pace.
Parlando all’Aia dell’Iran, Trump ha affermato: “Hanno speso migliaia di miliardi di dollari per cercare di fare questa cosa, e non ci sono riusciti, e in realtà per ora andiamo molto d’accordo con loro.
Ma non abbiamo avuto successo con quell’attacco? Quell’attacco ha messo fine alla guerra. Non voglio fare l’esempio di Hiroshima, non voglio fare l’esempio di Nagasaki, ma quella fu essenzialmente la stessa cosa che pose fine a quella guerra.
Questo pose fine a quello, questo pose fine a quella guerra. Se non avessimo eliminato quello, loro starebbero combattendo proprio ora. “ Queste più o meno le parole estrapolate dal discorso trumpiano.
Il paragone con Hiroshima e Nagasaki è forse indelicato
Questo scambio di battute è interessante, dato che l’espediente retorico di citare i massacri giapponesi della seconda guerra mondiale, è rimembrare un momento tragico della storia del mondo.
Da un capo di stato una frase del genere è tremenda, perché pone la deterrenza armata come unico sistema per porre fine ai dissidi e il ricordo del dramma di Hiroshima e Nagasaki è veramente fuori luogo.
Solo la diplomazia è la vera arma
Non sono i bombardamenti che salvano dall’uso delle bombe, perché sarebbe un paradosso. Sono la diplomazia, la collaborazione e la voglia di discutere in maniera pacifica che porteranno la pace. Evocare i tremendi fantasmi della seconda guerra mondiale è indecoroso. Non è ancora chiara l’entità reale dei danni arrecati ai siti nucleari durante gli attacchi israeliani e i bombardamenti statunitensi contro gli impianti nucleari sotterranei iraniani.
Trump, invece afferma che sono stati effettuati controlli e che la capacità degli impianti nucleari è stata ridotta. Afferma che ci sono agenti segreti in Iran del Mossad per verificare l’entità della capienza bellica della Persia. Notizia quella trumpiana in contrasto con le informazioni che fornisce la CNN che al contrario da per certo che non ci siano fuoriuscite di uranio e che non ci siano danni. Notizie confuse, con l’aggiunta di affermazioni forti come “la tregua regge e la guerra si chiude ed è durata 12 giorni”, mentre ancora c’è spazio per interpretare e confermare.