Bonus 650 euro, “Portate a carta di identità e ve lo diamo subito”: sito già intasato per le troppe richieste
Anche tu puoi accedere al bonus! Basta la tua carta di identità e fare subito domanda per avere subito i tuoi 650 euro. Ecco come fare.
Il nuovo Bonus da 650 euro ha già provocato un vero e proprio assalto digitale da parte dei cittadini, le richieste online continuano ad aumentare.
Un incentivo che, pur tra poche certezze e molte aspettative, sembra aver colpito nel segno, coinvolgendo tantissime persone che ora intendono ottenerlo.
Famiglie, studenti, disoccupati, lavoratori precari si sono riversati online nella speranza di accedere a questo sostegno economico.
I 650 euro, infatti, sembrano aver toccato un nervo scoperto: da tempo si parla della crescente difficoltà nel far fronte alle spese quotidiane, tra affitti, bollette, spese sanitarie e alimentari che continuano a erodere i già magri bilanci familiari.
Basta la carta di identità
L’introduzione del nuovo Bonus fino a 650 euro al mese potrebbe far tirare un sospiro di sollievo ai lavoratori precari che faticano quotidianamente a chiudere i conti. La precarietà non è solo una condizione contrattuale: si traduce in bollette sospese, affitti insostenibili e incertezze costanti.
Secondo Caritas, crescono i cosiddetti “lavoratori poveri”: circa 5,7 milioni di italiani (9,7 %) vivono in povertà assoluta, una fascia dominata da salario basso e assenza di garanzie contrattuali. Per chi salta da un contratto all’altro, quei 650 euro possono fare la differenza tra restare a galla e ritrovarsi in difficoltà reali.
Invia la richiesta e ottieni i tuoi 650 euro
Il decreto-legge “Coesione” n. 60/2024, recentemente confermato dall’INPS, ha introdotto il cosiddetto “Bonus Giovani 2025”, pensato per dare una boccata d’aria fresca al mercato del lavoro e ridurre le disuguaglianze tra Nord e Sud. L’idea di fondo è offrire un’esenzione contributiva significativa ai datori di lavoro privati che scelgono di assumere con contratto a tempo indeterminato giovani che non abbiano mai avuto un’occupazione stabile. Il provvedimento è in vigore per le assunzioni e per le trasformazioni contrattuali effettuate fra il primo settembre 2024 e il trentuno dicembre 2025. Possono beneficiarne tutti i datori di lavoro privati, dalle piccole imprese ai grandi gruppi, a patto che i giovani neoassunti abbiano meno di 35 anni e non abbiano mai goduto in precedenza di un contratto a tempo indeterminato.
Restano esclusi dall’agevolazione i dirigenti, i lavoratori domestici e i percorsi formativi di apprendistato, per i quali esistono già altri specifici strumenti di accompagnamento. La vera novità sta però nell’entità del bonus: il datore di lavoro ottiene un esonero dai contributi previdenziali pari a 500 euro mensili per ogni giovane assunto, cifra che sale addirittura fino a 650 euro se l’assunzione avviene in una delle zone economiche speciali del Mezzogiorno. Per presentare la domanda, è sufficiente accedere al Portale delle Agevolazioni INPS, l’ex DiResCo, a partire dal 16 maggio 2025. Dopo l’invio, l’Istituto verifica la documentazione e, una volta dato il via libera, l’incentivo si applica automaticamente in fase di denuncia contributiva. Nessuna procedura complessa: l’obiettivo è accelerare i tempi e semplificare gli adempimenti, così da non lasciare spazio a lungaggini burocratiche che ne compromettano l’efficacia.