La triste storia della giovane pugile Georgia O’Connor | Per non dimenticare

Il mondo del pugilato piange Georgia O’Connor è morta a 25 anni ad appena due settimane dopo le sue nozze.

Questa è la storia di una giovane e molto promettente pugile britannica, che è scomparsa anzitempo a soli 25 anni il 22 maggio di questo 2025.

Ha lottato come sul ring contro un cancro molto raro e molto aggressivo.

Questo morte è stata un terremoto per la comunità sportiva internazionale che preferisce ricordarla come una guerriera instancabile nella vita e sul ring.

Era entrata nel professionismo dal 2021 ed è stata imbattuta fino al suo ultimo match avvenuto nel 2022.

La malattia

“Siamo profondamente addolorati per la scomparsa di Georgia O’Connor”, ha scritto England Boxing su X. “Pugile di talento e membro amato della comunità pugilistica dilettantistica, ha vinto medaglie ai Giochi Giovanili del Commonwealth, ai Mondiali Giovanili e ai Campionati Europei. I nostri pensieri sono con i suoi cari”.

La storia della sua malattia è iniziata nel 2023 quando le è stata diagnosticata una colite ulcerosa. Problema che causa dolore ed affaticamento. I medici non hanno mai ascoltato le sue richieste di ulteriori accertamenti e questo ha portato alla diagnosi di cancro nel 2025.  Per questo motivo la sportiva ha denunciato sui social questi atteggiamenti. Li ha accusati di aver sottovalutato i suoi sintomi. Raccontava di essersi sentita ignorata, trattata come se esagerasse, e che le erano stati negati esami fondamentali. “Mi hanno ingannata, mi hanno detto che non era niente, mi hanno fatto sentire come se stessi esagerando. Si sono rifiutati di farmi un’ecografia. Si sono rifiutati di indagare. Si sono rifiutati di ascoltare. Avrebbero potuto fare qualcosa prima che arrivassimo a questo punto. Ma non l’hanno fatto.”

Un post condiviso da Georgia Cardinali (@georgiaoconnor_1)

Il matrimonio prima di andarsene

Il 9 Maggio ha sposato il suo amore Adriano Cardinali. “Non ho mai conosciuto un amore così. Un amore che non sussulta, non si spezza, non esita nemmeno. Un amore che dice ‘lo facciamo insieme, costi quel che costi’. Non importa quanto siano buie le notti, non importa quanto siano dure le giornate, io ho lui, e lui ha me. Adriano, sei il mio supereroe. Il mio guerriero, il mio protettore, la mia anima gemella.”

“Tutto quello che abbiamo passato, lo affrontiamo insieme. Ogni lotta, ogni battaglia, ogni vittoria. Affrontiamo tutto, mano nella mano. E vinceremo. Il mio principe nella vita reale. La mia ragione. Il mio per sempre.” Un addio precoce per una sportiva che poteva dare ancora molto.