Questi strani segni sulle mani indicano una grave carenza di vitamina B12: se li vedete fate molta attenzione

Mancanza di vitamine?
Se hai carenza di vitamine lo scopri così – pexel – moralizzatore.it

Se hai questo segno corri subito a fare le analisi: hai una carenza di vitamina B12

Alimentazione e salute sono un binomio imprescindibile, due elementi legati da un rapporto strettissimo che incide in modo profondo sulla qualità della nostra vita. Mangiare in modo corretto non significa solo restare in forma, ma soprattutto vivere meglio e più a lungo.

Una dieta equilibrata, varia e ricca di nutrienti è infatti il primo passo verso la prevenzione di numerose malattie, non solo quelle metaboliche, ma anche cardiovascolari, neurodegenerative e tumorali.

L’organismo, per funzionare bene, ha bisogno del giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi buoni, vitamine e sali minerali. E questi si trovano, prevalentemente, nei cibi semplici, naturali, non processati.

Frutta e verdura, ad esempio, dovrebbero essere presenti ogni giorno sulla nostra tavola. Ricchi di fibre, antiossidanti, vitamine e acqua, questi alimenti aiutano a depurare l’organismo, rinforzano il sistema immunitario e contrastano l’invecchiamento cellulare.

Dieta equilibrata e controlli periodici

Allo stesso modo, è importante non esagerare con zuccheri raffinati, grassi saturi e prodotti industriali. L’alimentazione deve essere anche varia: non basta mangiare sano, bisogna cambiare spesso gli alimenti, per non creare squilibri o carenze. Bere acqua in quantità adeguata, evitare l’eccesso di alcol e moderare il consumo di sale sono ulteriori accorgimenti essenziali.

Ogni scelta alimentare incide, nel tempo, sul nostro benessere. Per questo è fondamentale ascoltare il proprio corpo e fare attenzione ai segnali che può darci. Ancora più importante è monitorare la propria salute attraverso controlli periodici.

Analisi del sangue, visite mediche e accertamenti di routine sono strumenti preziosi per verificare che tutto funzioni correttamente e che la dieta adottata stia realmente apportando i benefici sperati. Questo vale soprattutto per chi segue regimi alimentari particolari, come diete vegetariane o vegane, che possono comportare carenze se non ben bilanciate.

Queste non possono mancare
Non puoi farne a meno – pexel – moralizzatore.it

Come riconoscere le carenze

Un aspetto troppo spesso trascurato è, ad esempio, la vitamina B12, essenziale per il funzionamento del sistema nervoso e per la formazione dei globuli rossi. Una sua carenza può difatti insorgere in modo silenzioso ma progressivo, soprattutto in chi ha escluso del tutto gli alimenti di origine animale. I sintomi non sono immediatamente riconoscibili e possono variare da stanchezza cronica e debolezza muscolare a disturbi della memoria e formicolii alle mani e ai piedi.

Il problema è che la vitamina B12 è presente quasi esclusivamente in carne, pesce, uova e latticini, e il nostro organismo non è in grado di produrla da solo. Quando l’apporto alimentare è insufficiente, o l’assorbimento intestinale compromesso, si possono manifestare gravi conseguenze. Una carenza prolungata può causare anemia megaloblastica e danni neurologici anche permanenti. Per questo motivo, chi segue una dieta restrittiva o ha problemi di malassorbimento dovrebbe effettuare controlli regolari dei livelli ematici e, se necessario, assumere integratori sotto controllo medico.