Cronaca

Posizioni controverse in Italia per quanto riguarda Israele | Conte e Meloni agli antipodi

Giuseppe Conte contro il governo italiano – Wikipedia – Moralizzatore.it

La questione israeliana è delicata. La politica internazionale sembra cauta, ma sarà giusto continuare ad usare i guanti bianchi?

Parlare  apertamente di Israele negli ultimi mesi sembra essere impossibile. Qualsiasi posizione si adotti viene giudicata sbagliata. Non si può dire che gli israeliani stiano commettendo un genocidio a Gaza, perché si è accusati di antisemitismo.

Non si può accusare Benjamin Netanyahu di aver adottato politiche di destra estrema, senza essere tacciati di violare i sentimenti di Israele e di quello che ha patito la popolazione durante la seconda guerra mondiale.

Giuseppe Conte, ha spesso fatto notare che la presidente del Consiglio, ignori le violazioni dei diritti umani a Gaza.

Le parole usate dal leader del M5S definiscono la posizione meloniana “ambigua” e “ipocrita“. Secondo Conte, Meloni ha “chiuso gli occhi” sulle azioni di Israele, paragonando la sua indifferenza a quella mostrata nei confronti delle violazioni russe in Ucraina.

Troppe premure verso Israele

L’Italia, come molti paesi, fatica a prendere posizione contro la carneficina in corso nella regione. Il 26 febbraio 2025, Conte ha criticato il video di Donald Trump su Gaza, definendolo “allucinante” e accusando Meloni di non intervenire chiaramente in merito .

Le accuse di Conte si inseriscono in un contesto di crescente tensione politica riguardo alla gestione della crisi a Gaza e alla posizione del governo italiano nei confronti di Israele. La parola “genocidio” è estremamente forte dal punto di vista giuridico e politico, ed è per questo che molti governi evitano di usarla, anche in situazioni gravissime come quella di Gaza.

Genocidio a Gaza – Wikipedia – Moralizzatore.it

A Gaza sta avvenendo un genocidio

Parlare di genocidio può apparire una dichiarazione pugnace. Tuttavia da definizione giuridica si integra questo crimine con “atti commessi con l’intento di distruggere, in tutto o in parte, un gruppo nazionale, etnico, razziale o religioso”. Usare il termine “genocidio” obbligherebbe gli Stati membri delle Nazioni Unite ad intervenire, secondo il diritto internazionale. Questo rende i governi molto cauti, perché potrebbero essere costretti ad agire militarmente o economicamente contro Israele.

I paesi sono in embasce dal momento che Israele è alleato di alcuni , tra cui Stati Uniti, Germania e Italia. Per cui non osano criticare apertamente Israele per non incrinare i rapporti diplomatici e militari. Alcuni restano diplomaticamente vaghi e parlano di “uso sproporzionato della forza” o “catastrofe umanitaria“. Israele sostiene alacremente che le operazioni militari sono rivolte contro Hamas, non contro i civili palestinesi. Questo lessicalmente lo tutela dalle accuse di genocidio. Tuttavia i civili muoiono.

Ilaria Lando

Condividi
pubblicato da
Ilaria Lando

Articoli recenti

Eurovision 2025 sta per iniziare | Un evento musicale imperdibile per tutta Europa

L’Eurovision Song Contest è senza dubbio il più grande evento musicale al mondo. Un momento…

50 minuti fa

Nella distesa ghiacciata dell’Antartide, si erge una piramide perfettamente simmetrica | Una scoperta incredibile

Nell'Antartide tra i ghiacci è stata scoperta una piramide. Ovviamente il web ha parlato subito…

4 ore fa

“Con 300 euro al mese mangiate, bevete e pagate l’affitto”, il paese ha aperto le porte: migliaia di cittadini pronti a partire

Vivere con 300 euro al mese non è un sogno. In questo posto è possibile …

16 ore fa

La lunga marcia è uno dei romanzi più terrificanti di King | Al cinema il suo adattamento farà tremare

E' in arrivo l'adattamento cinematografico di uno dei romanzi più belli di Stephen King. L'attesa…

17 ore fa