Caf, “vi regaliamo 1400 euro se siete nati quest’anno”: ha aperto le porte a tutti | Ottenerli è facilissimo

Un’iniziativa sorprendente dedicata chi è nato in questa data: ecco come ottenere il bonus da 1.400 euro in pochi semplici passi.
Il 2025 è già stato pieno di notizie ma questa ha già fatto il giro del web in pochissimo tempo e sta entusiasmando migliaia di famiglie.
I CAF hanno lanciato un’iniziativa incredibile, annunciando che verranno erogati fino a 1.400 euro per ogni persona nata in quest’anno.
La misura è aperta a tutti i cittadini indipendentemente dalla regione di residenza. Il processo è molto semplice e interamente guidato dal CAF.
Non si tratta di un concorso: è una misura economica a sostegno dei cittadini, resa finalmente accessibile, automatizzata. In molti si stanno già rivolgendo al proprio CAF per l’adesione al progetto.
Come ricevere i 1400 euro subito
Se siete nati in questo anno potreste avere diritto a un sostegno concreto che vi aiuterà nelle spese quotidiane, nel pagamento delle bollette, dell’affitto e così via. Un vero e proprio contributo economico che raggiunge una cifra abbastanza importante, che può davvero fare la differenza nella vita di tutti i giorni.
Chi potrà finalmente godersi una vacanza, chi riuscirà ad arrivare a fine mese senza acqua alla gola: ecco il sogno che si avvera, con 1400 euro intascabili per tutti i nati in questo periodo, il governo fa un passo avanti verso i cittadini. Accorrete, quindi, al CAF e in fretta. Queste occasioni vanno colte al volo!
(freepik) – moralizzatore.it
Il contributo mensile da € 1.400 per chi è nato quest’anno
Con il Decreto Legislativo n. 29 del 15 marzo 2024, l’INPS introduce una nuova misura di sostegno economico rivolta agli anziani in condizioni di particolare fragilità. Si tratta della Prestazione Universale, un contributo mensile dal valore complessivo di 1.392 euro, pensato per rafforzare la tutela sociale e favorire la permanenza delle persone anziane nel proprio contesto familiare e abitativo. La Prestazione Universale si compone di due parti distinte, cumulabili, tra cui l’indennità di accompagnamento pari a circa 542 euro mensili, già prevista per soggetti non autosufficienti, e l’assegno di assistenza, un nuovo contributo da 850 euro mensili, vincolato all’utilizzo per servizi di assistenza domiciliare, come badanti, cooperative o servizi privati autorizzati.
Il totale mensile raggiunge quindi 1.392 euro, erogati direttamente dall’INPS, la Prestazione Universale è destinata a una fascia ben precisa della popolazione. I requisiti sono avere un’età superiore agli 80 anni, quindi bisogna essere nati entro l’anno 1944, avere un ISEE non superiore a 6.000 euro, essere titolari dell’indennità di accompagnamento, e riduzione permanente della capacità lavorativa, riconosciuta da una commissione medico-legale. Questa misura punta a supportare gli anziani con redditi bassi e gravi difficoltà motorie o cognitive, offrendo un aiuto concreto nella gestione quotidiana dell’assistenza. La domanda per accedere alla Prestazione Universale non può essere presentata direttamente all’INPS dal cittadino, ma va inoltrata tramite un CAF.