Ultim’ora, “Chi ha una casa deve pagare 8.000€ subito”: solo se hai fatto richiesta entro il 1° gennaio ti salvi

La casa ti fa sborsare altri 8.000 euro
Altri 8.000 euro da pagare subito (pexels) – Moralizzatore.it

Adesso chiunque abbia una casa deve sborsare 8.000 euro. Gli unici esenti sono quelli che hanno fatto richiesta entro il 1° gennaio.

Possedere il cosiddetto mattone è un obiettivo a cui la maggior parte degli italiani punta. Non appena si hanno dei risparmi messi da parte, si investe sulla casa.

Tuttavia, avere una casa propria significa anche essere pronti a dover spendere diverse somme di denaro all’anno per i vari documenti di proprietà e per essere certi di essere in regola.

Ora tutte le persone che hanno una abitazione devono essere pronte a sborsare ben 8.000€ nell’immediato futuro, altrimenti sono guai più seri del previsto.

Soltanto chi è riuscito a fare richiesta entro il 1°gennaio scorso può definirsi sano e salvo ed evitare il salasso pari a 8.000 euro.

La tua casa ti costa 8.000€

Chiunque abbia una casa di proprietà sa bene che ci sono le relative tasse da dover pagare, ma ora è arrivata anche la mazzata da 8.000€. Se non sei riuscito a fare richiesta entro inizio anno, tieniti pronto a subire un salasso gigantesco. Questa somma di denaro equivale ad una pesante sanzione che si becca chi non è in regola.

Oltre a tutti i costi che un’immobile di proprietà comporta, adesso ci devi pure inserire questa multa da 8.000 euro. Ti salvi soltanto se sei una persona precisa e in regola, altrimenti ti becchi questo salasso di massimo 8.000€. Tuttavia, è bene sottolineare che questa clausola non riguarda chiunque abbia una casa ma una specifica fetta di cittadini.

Domanda esistenziale
Quesito fatale (pexels) – Moralizzatore.it

Chi deve pagare

Il 3 settembre scorso, sulla Gazzetta Ufficiale veniva pubblicato l’avviso del Ministero del Turismo riguardante il CIN e le relative sanzioni. Il CIN (Codice Identificativo Nazionale) è un codice univoco che il Ministero del Turismo assegna alle strutture ricettive e alle case adibite a locazioni turistiche o brevi.

In altre parole, questa postilla dal valore di massimo 8.000€ riguarda chiunque abbia una casa che affitta per periodi brevi nel settore turistico. Per ottenere il CIN devi fare richiesta e se non l’hai fatta entro il 1° gennaio ti aspetta una multa che va dagli 800 agli 8.000€ (in base alle dimensione dell’immobile). Per poter fare richiesta e ottenere il CIN dal Ministero del Turismo devi accedere alla piattaforma BDRS con i dati catastali della struttura. Come si legge su fiscoetasse.com, il periodo di proroga è stato dilatato fino al 1° gennaio scorso ma ancora non si conoscono i termini del decorso delle multe.