Ultim’ora, “Vietato dire le parole pagare e sist…”: 2 anni di reclusione e 1.032€ di multa a chi le pronuncia

Attento a quello che ti scappa dalla bocca perché se pronunci queste due parole ti becchi 2 anni di galera e una sanzione stratosferica.
Dire sempre tutto quello che ti passa per la testa non è un’ottima scelta, soprattutto se decidi di pronunciare due parole in particolare che ti fanno finire nei guai.
La libertà di pensiero e quella di parola sono due concetti che non significano poter dire tutto quello che si vuole, perché bisogna anche valutare le circostanze.
Prima di parlare devi sempre riflettere e renderti conto di chi hai davanti. Inoltre è bene anche pensare alle possibili conseguenze a seguito di una parola di troppo.
Adesso se dici alcune parole in particolare, come pagare o un’altra ancora peggiore, rischi non solo la reclusione fino a due anni ma anche una multa pari a 1.032€.
Pensa prima di parlare
I momenti di rabbia capitano a chiunque, soprattutto in questa società che va sempre più veloce e nessuno ha più la pazienza che bisognerebbe avere. Ingorghi nel traffico, persone che ti scontrano mentre cammini e non chiedono scusa, addetti alle vendite maleducati e poco professionali…. La lista delle cose che ci fa uscire dai gangheri è lunga, ma bisogna anche saper mantenere la dovuta calma.
Se perdi le staffe per un nonnulla e non riesci a contenerti dicendo frasi senza controllo potresti rischiare di finire dietro le sbarre e squattrinato. Infatti una recentissima sentenza della Corte di Cassazione ha deciso che pronunciare determinate parole in un dato contesto è reato. Questo comporta sia una reclusione fino a due anni (in base alla gravità della situazione) che una sanzione di più di 1.000 euro.
Le parole impronunciabili
A chi non è mai successo di avere una discussione con un estraneo per strada a causa di un suo comportamento poco gradito? Può capitare, ma bisogna anche saper dosare le parole che si dicono altrimenti rischi di finire in guai seri. La recente sentenze della Cassazione, la num. 1690/2017, ha deciso che la pronuncia di alcune parole è reato.
Il reato commesso è di minaccia e le parole che non devi mai più dire sono frasi come “Te la faccio pagare” e “Ti sistemo io”. Queste due affermazioni descrivono una minaccia verbale ai danni del soggetto interessato e questo comporta una multa pari a 1.032€ e un massimo di due anni di galera (in base all’entità della minaccia e se ci sono delle aggravanti, come armi o contatto fisico).