Si scommette su chi sarà il prossimo Pontefice e se l’eredità di Papa Francesco sarà preservata

Il mondo si interroga e fa ipotesi sul risultato del conclave e se l’erede al papato preserverà quanto lasciato da Bergoglio.

Tutto è pronto perché i massimi esponenti della Chiesa cattolica possano riunirsi per eleggere il prossimo successore al trono di San Pietro.

I bookmakers sono in fibrillazione all’estero per fare ipotesi. “Il popolo italiano è in uno stato di eccitazione indescrivibile”, esclamano i titoli esteri. Scommettere su un elezione papale può apparire bizzarro eppure è vero.

Scommettere sull’elezione del papa è un passatempo che risale ad almeno 600 anni fa e, sebbene non sia del tutto legale negli Stati Uniti, si stanno facendo scommesse anche in Gran Bretagna e altrove.

Il tutto mentre il conclave per eleggere il successore di Papa Francesco si prepara ad iniziare il 7 maggio.

Scommettere sul conclave

“Gli scommettitori cercheranno di piazzare scommesse di qualsiasi tipo, che si tratti di football o di papi”, ha affermato Bill Ordine, autore di “Fantasy Sports, Real Money: The Unlikely Rise of Daily Fantasy” ed ex scrittore nazionale per Gambling.com, ora in pensione.

Le scommesse sul Papa rappresentano una zona grigia nel mondo del gioco d’azzardo. Non è possibile piazzare una scommessa ufficiale in un casinò di Las Vegas e sono pochi i siti web statunitensi che accettano scommesse sul prossimo papa. Tuttavia, numerosi siti ne illustrano le quote. A quel punto, spetta ai giocatori capire come piazzare una scommessa. Solitamente negli Stati Uniti le scommesse sono fatte in modo informale, con gli amici stretti o vicini di casa.

L’eredità di Papa Francesco

Il fondatore della comunità di Sant’Egidio teme che il prossimo papa possa annullare l’eredità di Francesco. Vicino a Jorge Bergoglio, il fondatore di Sant’Egidio, Andrea Riccardi, esprime il suo “pessimismo” sul futuro dell’eredità del pontefice argentino. L’inizio del secondo mandato di Donald Trump alla Casa Bianca ha inaugurato una nuova era basata sul potere e sulla forza, aprendo la strada a una destra dura e trionfante.

“La decisione di rendere Parolin il nuovo favorito riflette sia il suo profondo radicamento in Vaticano sia il suo status di peso massimo nella diplomazia”, ​​ha scritto Josh Ashton, caporedattore ed esperto di scommesse di attualità. “Sebbene Tagle goda ancora di un forte sostegno, gli scommettitori potrebbero essere alla ricerca di qualcuno in grado di unificare gli elementi più tradizionali all’interno della Chiesa”.  Chissà chi sarà colui che diverrà il nuovo capo della Chiesa con il peso di portare avanti il messaggio inclusivo di Papa Francesco.