“Ci sono i dinosauri”, non è una follia: in questo luogo d’Italia siamo ancora alla preistoria | Le orme parlano chiaro

Orme
Tracce sospette (pexels) – Moralizzatore.it

Il posto d’Italia congelato nel tempo dove è possibile vedere i dinosauri. La preistoria prende vita davanti ai nostri occhi.

L’Italia è una penisola tutta da scoprire, con molte città e numerosi piccoli borghi incastonati nelle montagne e nel tempo dove si possono fare scoperte incredibili.

Di recente, infatti, è stato scoperto un luogo che sembra essersi fossilizzato al tempo della preistoria con anche la presenza dei ben noti dinosauri.

I dinosauri sono creature vissute sulla Terra milioni di anni fa e nessuno si sarebbe mai immaginato di vederne uno dal vivo  nel 2025.

Queste creature preistoriche si possono studiare sui libri di scuola e vederli nei film fantascientifici o nelle ricostruzioni dei documentari, ma di presenza è praticamente impossibile. O meglio, lo era.

Dinosauri, dove vivono nei giorni nostri

Pensare di condividere il globo con forme di vita esistite milioni di anni fa sembra pazzesco, ma in un luogo specifico dell’Italia è possibile. La nostra penisola ci nasconde segreti inimmaginabili che solo i veri esploratori e viaggiatori possono trovare. In questo luogo dove il tempo si è fermato è possibile ammirare la presenza dei giganti del passato.

Se anche tu vuoi provare l’ebbrezza di vedere con i tuoi occhi alcune delle creature più spaventose e mostruose che sono mai esistite, allora devi viaggiare verso il sud del nostro Paese. Non si tratta dell’estremo sud, piuttosto di una zona centrale che tende verso il mezzogiorno. Prendi nota, zaino in spalla e preparati per rivivere la preistoria in prima persona.

Dinosauro
Esemplare di dinosauro (pixabay) – Moralizzatore.it

Il luogo fossilizzato nel tempo

Se vuoi vedere e toccare creature millenarie come possono esserlo i dinosauri, allora devi recarti a Bomarzo, un comune in provincia di Viterbo (nel Lazio). Qui puoi visitare il Sacro Bosco, noto anche come Parco dei Mostri. Nella seconda metà del 1500, l’architetto Pirro Logorio ha progetto questo parco a dir poco unico nel suo genere su richiesta del Principe Orsini a seguito della morte prematura della moglie Giulia.

Il Sacro Bosco è stato denominato Parco dei Mostri perché puoi trovare statue dall’aspetto mostruoso e terrificante che ricordano creature mitologiche. Queste sculture sono talmente grandi e spaventose che possono ricordare anche dei dinosauri estinti milioni di anni fa. Inoltre, tra i sentieri del bosco puoi ammirare edifici bizzarri e iscrizioni fuori dal comune incise anche dal creatore stesso. Se vuoi vivere un’esperienza esoterica e fuori dalla realtà comune, visita il Sacro Bosco e scorpi tutte le sue creature terrificanti.