Daniela Santanchè, mozione di sfiducia al vaglio della Camera | Opposizione contro la Ministra

La giornata parlamentare sarà di fuoco, l’opposizione illustrerà i punti sul motivo per cui è stata richiesta la sfiducia alla Santanché.

La temperatura alla Camera dei deputati inevitabilmente si scalderà. L’orologio sarà arbitro con trenta minuti.

Questo è il tempo che il regolamento della Camera assegna a ogni gruppo delle opposizioni per spiegare la mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè.

Quindi per circa due ore il ministro del Turismo seduta in aula, dovrà ascoltare tutti i pareri contro di lei esposti dai membri dell’opposizione. Il tutto stando seduta in silenzio al suo posto nei banchi del Governo.

I primi a parlare saranno i deputati 5 Stelle, firmatari della mozione secondo la quale «appare assolutamente inopportuno che un ministro in carica debba dividere il proprio tempo tra il Dicastero cui è preposto e le aule processuali per un tempo indefinito».

Parleranno solo le opposizioni

Un segnale poco positivo è dato dal fatto che sebbene la maggioranza avesse la facoltà di intervenire per quanto concerne la mozione, ha deciso di non parlare.

Vittoria Baldino del Movimento 5 Stelle ha ribadito che la ministra è un disonore per le istituzioni e in questo momento politico sono parole dure e forti, dato che la Ministra del turismo non si dimetterà a meno che non sia la premier a chiederlo. Curioso, perché non è il premier che ha la facoltà di “far dimettere i ministri”, quindi probabilmente lo farà in virtù del rapporto amicale con la premier.

Cos’altro deve fare per dare le dimissioni?” lo chiede Vittoria Baldino, intervenuta alla Camera a nome del M5s

Baldino ha esordito elencando le inchieste in cui è coinvolta la ministra Daniela Santanchè, tra le quali quella che la vede imputata per truffa aggravata ai danni dell’Inps per i soldi della cassaintegrazione chiesti e ottenuti per Visibilia nonostante i lavoratori operassero a tempo pieno.

Coloro che sono gli iscritti a parlare sono sette e tutti dell’opposizione. Vittoria Baldino (M5s) illustrerà la mozione, poi sono previsti gli interventi di Federico Gianassi (Pd), Filiberto Zaratti (Avs), Andrea Quartini (M5s), Toni Ricciardi (Pd), Enrico Cappelletti (M5s) e Francesco Silvestri (M5s). A questo punto terminata la discussione sarà fondamentale comprendere le intenzioni della maggioranza. Altre volte sono state chieste mozioni di sfiducia, ma non sono state accolte. La stessa Santanché spesso ne aveva richieste nei confronti dei colleghi. Bisogna vedere e capire cosa intende fare la maggioranza.